#58
Luce in equilibrio
la fotografia di architettura di Diego Birelli
a cura di
Teresita Scalco
«Si deve sentire il cielo»
annotazione manoscritta di Diego Birelli al verso di una fotografia
L’archivio di Diego Birelli (Asti 1934 - Venezia 2011) riserva molteplici spunti d’indagine. Oltre all’attività di graphic design, la fotografia ha sempre accompagnato la sua carriera professionale e la sua attività artistica, fin dagli anni della formazione al Corso Superiore di Disegno Industriale, sotto la direzione di Italo Zannier.
Le fotografie selezionate in questa mostra online testimoniano la capacità di Birelli di scrivere per immagini e provengono dai servizi realizzati per i volumi monografici dedicati a Jacopo Sansovino, Andrea Palladio, Baldassare Longhena∗ delle quali era contemporaneamente art director e grafico.
Il racconto fotografico delle architetture moderne segue un andamento metodologico preciso: estrapolare dal dettaglio la sintesi compositiva dell’insieme architettonico, mentre i singoli scatti sottolineano il fecondo dialogo tra lo spazio e la luce.
Poche tracce scritte, spesso solo annotazioni al verso di alcune stampe, restituiscono il suo approccio alla fotografia, ma possiamo intuire una tensione di restituzione fenomenologica del contesto nel quale l’architettura s’inserisce e al contempo offrono un’inedita fonte di studio per la storia dell’architettura moderna.
L’archivio di Diego Birelli è stato depositato all’Archivio Progetti dell’Università Iuav di Venezia nel 2014, in occasione della mostra “Diego Birelli graphic designer”, a cura di Michele Galluzzo, Archivio Progetti Iuav, 21 maggio-12 giugno 2015.
∗
M. Tafuri, Jacopo Sansovino e l’architettura del ‘500 a Venezia, Marsilio, Padova 1969;
L. Puppi, Palladio. L’opera completa, Electa Editrice, Milano 1975;
AA.VV. Longhena, Electa editrice, Milano 1982
fotografie di Diego Birelli
1. Scorcio fotografico su Palazzo Ducale, il bacino di San Marco e San Giorgio, Venezia, anni ’60
2. Palazzo Ducale, loggiato, Venezia, anni ’60
3. Palazzo Ducale, Scala dei Giganti, statua di Nettuno, Venezia, anni ’60
4. J. Sansovino, Palazzo Ducale, Scala d’oro, Venezia, anni ’60
5-6-7. J. Sansovino, Villa Garzoni, Pontecasale, Candiana (Padova), anni ’60
8. J. Sansovino, Villa Garzoni: dettaglio del caminetto, Pontecasale, Candiana (Padova), anni ’60
9. A. Palladio, Villa Gazzotti, Bertesina (Vicenza), anni ’60
10. A. Palladio, Villa Forni Cerato, Montecchio Precalcino (Vicenza) anni ’70
11-12. A. Palladio, Basilica, Vicenza, anni ’70
13-14. A. Palladio, Scuola della Carità, Venezia, anni ’70
15-16-17-18. A. Palladio, Tempietto Barbaro, Maser (Treviso), anni ’70
19-20-21-22 A. Palladio, Basilica di San Giorgio, Venezia, anni ’70
23. B. Longhena, Monumentale accesso alle sale superiori dell’appartamento abbaziale di San Giorgio, Venezia, circa 1980
24. B. Longhena, Basilica di Santa Maria della Salute, Venezia, circa 1980

PALAZZO DUCALE E SAN GIORGIO, VENEZIA anni '60

PALAZZO DUCALE, LOGGIATO, VENEZIA anni '60

STATUA DI NETTUNO, VENEZIA anni '60

SANSOVINO, PALAZZO DUCALE, SCALA D’ORO, VENEZIA anni '60

SANSOVINO, VILLA GARZONI, PONTECASALE anni '60

SANSOVINO, VILLA GARZONI, PONTECASALE anni '60

SANSOVINO, VILLA GARZONI, PONTECASALE anni '60

SANSOVINO, VILLA GARZONI: DETTAGLIO DEL CAMINETTO anni '70

PALLADIO, VILLA GAZZOTTI, BERTESINA anni '70

PALLADIO, VILLA FORNI CERATO, MONTECCHIO PRECALCINO anni '70

PALLADIO, BASILICA, VICENZA anni '70

PALLADIO, BASILICA, VICENZA anni '70

PALLADIO, SCUOLA DELLA CARITÀ, VENEZIA anni '70

PALLADIO, SCUOLA DELLA CARITÀ, VENEZIA anni '70

PALLADIO, TEMPIETTO BARBARO, MASER anni '70

PALLADIO, TEMPIETTO BARBARO, MASER anni '70

PALLADIO, TEMPIETTO BARBARO, MASER anni '70

PALLADIO, TEMPIETTO BARBARO, MASER anni '70

PALLADIO, BASILICA DI SAN GIORGIO, VENEZIA anni '70

PALLADIO, BASILICA DI SAN GIORGIO, VENEZIA anni '70

PALLADIO, BASILICA DI SAN GIORGIO, VENEZIA anni '70

PALLADIO, BASILICA DI SAN GIORGIO, VENEZIA anni '70

LONGHENA, SCALA MONUMENTALE A SAN GIORGIO, VENEZIA circa 1980

LONGHENA, BASILICA DI SANTA MARIA DELLA SALUTE circa 1980